E' il primo maggio, giornata di festa, forse la gente si aspettava una giornata primaverile, piena di sole, da trascorrere all'aperto, invece piove. Sta passando un'altra perturbazione che porta freddo ed umidità, non è certo il momento delle gite. In questi giorni sto continuando a vivere la stressante situazione dei miei genitori anziani, che richiedono cure ed attenzioni praticamente giornaliere. Mio padre è in struttura, mia madre è rimasta a casa, uno non è autosufficiente, l'altra un po' di più. Chi si occupa delle pratiche per l'assistenza in struttura è mio marito e lo è altrettanto per quanto riguarda la gestione della casa in cui sta mia mamma ed è tutto molto faticoso 😩 Ogni giorno io ascolto le telefonate di mia mamma e cerco di darle sostegno a distanza e, quando me la sento, faccio anche presenza; ho già visitato mio papà e presto tornerò a farlo, ma è una fatica enorme. La mia vita è sconvolta da questo evento, previsto ma non in tempi così ravvicinati. Tutto è iniziato dopo un mese dal mio trasloco e a tutt'oggi nella casa ci sono ancora delle cose da sistemare, che purtroppo rimando per mancanza di tempo. Oggi, però, anche se piove, ho deciso che dovevo prendermi una pausa e fare una breve passeggiata in solitaria sotto la pioggia. A causa del clima avverso le persone se stanno rintanate nelle case e ci sono poche macchine in giro, con un traffico così limitato è piacevole passeggiare in tutta tranquillità e con poco rumore, fatta eccezione di quello che fa la pioggia che cade sull'ombrello. Sono uscita senza ausili e per questo motivo ho scelto un percorso breve e semplice da attuare ed è stato tutto così soddisfacente. Non so quanto tempo sia passato dall'ultima volta che ho fatto una passeggiata così, desideravo farla e spesso me la immaginavo senza poterla concretizzare; sarà anche un banale desiderio ma oggi si è realizzato. Quando sono tornata a casa i vestiti erano schizzati dalle gocce, anche se avevo l'ombrello il riparo non è stato un granché; mi sono subito cambiata ed ho messo tutto ad asciugare senza pensarci più. Che strano, nonostante tutto la pioggia ha un suo lato calmante e sembra che lavi via la tristezza. Ho bisogno di uscire e si muovermi, è un buon esercizio fisico e mi aiuta a camminare e a stare in piedi. Oggi la carrozzina è stata a riposo e domani magari servirà per qualcosa di più impegnativo. Mentre ero fuori ho cercato di scorgere le montagne che vedo da casa, purtroppo le nuvole basse hanno creato una spessa coltre che le ha celate alla mia vista; non credo che al momento lassù stia nevicando. Le temperature, anche se basse, sono comunque sopportabili e la neve sta gradatamente sparendo, restringendosi sempre di più verso la vetta, è ormai primavera anche lì. Pioverà ancora per qualche giorno e mi piacerebbe ripetere l'esperienza della passeggiata sotto la pioggia, sempre se avrò tempo come oggi. Alle volte sono queste piccole cose quelle che danno un po' di sollievo ai momenti difficili 😊
Sogni senza Tempo
Blog personale con i miei lavori grafici
mercoledì 1 maggio 2024
sabato 20 aprile 2024
Il ritorno del freddo
Da alcuni giorni le temperature sono improvvisamente calate, una corrente fredda ha portato uno scombussolamento in questa piacevole primavera che pareva assestata. Il sole splende, però fa freddo e sembra che il clima abbia fatto un passo indietro. Da anni ormai il mese di aprile presenta questi bruschi cali di temperatura e non dovrebbe impressionare più di tanto, eppure ogni volta ci si stupisce come fosse la prima. Credo che tutti noi istintivamente ripensiamo al tempo paragonandolo a quello passato e ad alimentare questo pensiero sono i media che, con i loro confronti con gli anni passati, ci presentano sempre quella che è diventata normalità come qualcosa di straordinario. Per le nuove generazioni questo invece è il clima normale e non credo abbiano idea di come fosse in passato, pertanto mi piacerebbe che le previsioni meteo diventassero meno enfatiche e che i paragoni con gli anni passati venissero abbandonati, altrimenti dovremmo fare i paragoni anche con il tempo delle ere passate, che so, del Cretaceo (non sarebbe male, però 😆😆😆😆😆😆😆😆😆😆😆). A parte questo personale commento, in casa è freddino e la caldaia lavora pochissimo in quanto la temperatura richiesta viene comunque raggiunta. Quello che disturba è il vento. In questi giorni è soffiato parecchio e le tende del balcone sbattevano finché mio marito non è riuscito a bloccarle, così la veranda di plastica è tornata ad essere un rifugio confortevole. Poco alla volta stiamo imparando a gestire le novità che offre la casa nuova e se sono confortevoli non vedo perché non dobbiamo godercele al meglio. Dal momento che la veranda di plastica è stata sistemata, io e mio marito abbiamo deciso che era anche il momento di portare a termine il progetto di arredo verde "fake", anche perché questo è il periodo in cui i negozi di casalinghi propongono gli arredi per esterni. Siamo riusciti a ritagliarci una pausa da queste settimane di affanno e siamo andati in uno dei centri commerciali più vicini a casa per effettuare l'acquisto. Non è stato difficile, abbiamo trovato subito quello che cercavamo ed abbiamo preso un po' di vasetti piccini e uno solo grande da mettere sul nostro vecchio portavasi di metallo nero. La cosa che ci ha lasciati perplessi è stato il costo di tutto questo materiale, ma bisogna dire che recentemente le piante finte sono diventate arredo di tendenza. L'imitazione è migliorata parecchio e alcune piante sembrano davvero reali , situate nei punti giusti della casa o degli esterni creano effetti visivi gradevoli e non danno quell'impressione di "cosa finta". La praticità delle piante finte è che non richiede impegno nel mantenimento; non bisogna annaffiarle, né ritirarle nel periodo invernale, niente svasature in caso di crescita, né perdita di foglie o ingiallimento delle medesime e, soprattutto, niente parassiti da combattere. Non so ancora come mantenerle pulite dalla polvere, però credo che se diventeranno troppo brutte per un eventuale scolorimento o macchie le getterò via senza tanti problemi. Due vasetti dei nuovi acquisti li ho posizionati in casa sopra un mobile, non ho resistito perché erano troppo carini e ammetto che fanno la loro bella figura. Spero solo che non mi lascerò prendere la mano e che non comprerò altre piante finte, anche se sono pratiche e belle non devo trasformare la casa in una giungla 😉
venerdì 12 aprile 2024
Finalmente a passeggio
Finalmente sono riuscita a fare due belle passeggiate nei dintorni di casa mia. Le perturbazioni di questi giorni sembrano essersi esaurite e il tempo è visibilmente migliorato, anche le temperature sono più alte. Ne ho approfittato e sono uscita con mio marito prima per una lunga passeggiata, poi per una più breve. Avevo bisogno di uscire e di camminare anche per testare le mie capacità fisiche. Sono stata davvero contenta di ritrovarmi all'aperto e di scoprire i giardini del vicinato con ancora dei fiori. Gli alberi sono già coperti di foglie e i prati sono verdi, anzi alcuni, a causa delle scorse piogge, dovrebbero essere falciati in quanto l'erba è troppo alta. Tra le case ho visto spuntare le montagne ancora rivestite dalla neve, però si nota che l'innalzamento delle temperature ha creato ampie macchie brune sulle pendici segno che tra breve saranno completamente scoperte. E' stata una bella sensazione ritrovarsi nei paraggi conosciuti. Ultimamente apprezzo particolarmente dove abito. Della primavera invece apprezzo soprattutto queste giornate dopo la pioggia, in cui c'è il sole e le temperature sono gradevoli. Proprio per questo clima mite è bello passeggiare senza una meta precisa e guardarsi intorno, quasi si volesse riprendere contatto con il proprio ambiente, da cui si è assentati per restare in casa a causa del maltempo. Tra un po' la stagione si trasformerà in estate e passeggiare diventerà più faticoso per via delle temperature più alte. Tutti gli anni l'estate si presenta in maniera sempre più aggressiva e difficilmente sopportabile e su questo c'è poco da fare se non sopravvivere. Mi ricordo quando da bambina aspettavo l'estate solo per il piacere del caldo e della possibilità di indossare vestiti leggeri, adesso i vestiti leggeri a momenti si indossano tutto l'anno. Mah!
martedì 9 aprile 2024
Una buona notizia fa sempre piacere
Oggi è una giornata piovosa, umida e noiosa, di quelle giornate da starsene chiusi in casa a fare niente o quasi eppure io mi sento più serena e persino più attiva del solito. Sono riuscita a vincere la stanchezza che mi attanaglia e a lavare i pavimenti di metà casa e l'ambiente pulito sembra più sereno quanto me. Ieri sono andata a fare la mia annuale visita di controllo è sono stata riscontrata stabile, tanto che mi è stata diminuita la mia solita terapia. Sono davvero contenta 🙆 Mi ero accorta per conto mio che la terapia era lievemente eccessiva, ma avere la conferma medica è stata tutta un'altra cosa. Appena arrivata a casa ho progettato la somministrazione del nuovo dosaggio nell'arco della giornata e oggi ho già iniziato la terapia corretta; certo ci vorranno parecchi giorni prima di accorgersi degli effetti ma io sono soddisfatta così. Intanto continua a piovere e non posso uscire perché la carrozzina si bagna e non sono attrezzata con una copertura adeguata, purtroppo ho perso l'allenamento e non riesco ancora ad uscire senza ausili. Le nuvole hanno coperto il cielo e l'orizzonte, in qualche strappo si intravedono le montagne che cominciano a perdere il loro mantello bianco. La primavera è ormai avanzata, le piante sono quasi verso la fine della fioritura e questa pioggia fa cadere loro i petali, tra poco saranno tutte coperte di foglie verdi. Non ho più pensato ad aprire le pesanti tende di nylon della veranda, mi sono abituata a questa specie di guscio e al fatto che non posso vedere la strada, in fondo sono pur sempre un buon riparo. Il rodaggio della nuova casa non è ancora terminato e manca ancora l'estate, mi chiedo come sarà.
sabato 6 aprile 2024
E' già aprile
E' quasi terminata la prima settimana di aprile: il tempo vola. Nel mese di gennaio mi chiedevo come sarebbe stato questo anno e se sarebbe stato migliore del precedente, la risposta è semplice: no. La routine quotidiana è scombussolata dallo stato di mio padre, che entra ed esce dall'ospedale, e non è possibile fare progetti in quanto determinati da questa situazione. Questa settimana è uscito dall'ospedale ed è stato mandato in una nuova struttura per il mese di sollievo, struttura per noi scomoda da raggiungere, e con un futuro da stabilire anche se è chiaro che difficilmente tornerà a casa. I pensieri sono tutti rivolti alla sua condizione e alla mia salute, io vorrei invece pensare a cose più leggere. Intanto, anche il mese di aprile si sta dimostrando capriccioso come marzo. Il tempo è incerto e ci sono strane nuvole di passaggio, che sembrano annunciare pioggia anche se splende il sole. La primavera è una stagione strana. Oggi, ad esempio, è una di quelle giornate strane, c'è il sole, fa persino troppo caldo, eppure in cielo si aggirano strane nuvole che in prossimità delle montagne sono persino basse e creano una sorta di velo che le fa intravvedere come se fossero nella nebbia. Da quel poco che sono riuscita a scorgere sono ancora coperte di neve. In televisione si parla tanto del pericolo valanghe e dello scioglimento anticipato delle nevi, mentre lo zero assoluto sta salendo vertiginosamente in altezza. Per Pasqua molte persone sono andate in montagna solo per stare sulla neve, io non sono stata tra quelle. Di come ho trascorso Pasqua ne ho già parlato e adesso penso che tra un po' esploderà il caldo. Mi è bastato l'aumento di qualche grado per cominciare ad avere debolezza, figuriamoci quando sarà il momento del vero aumento delle temperature 😱 Paure a parte, le belle giornate di sole aiutano a sopportare i problemi della vita e rendono subito più positive le persone. Anche io oggi, nonostante i pensieri, sono stata più serena e spero che prossimamente ci siano ancora altre giornate di sole.
domenica 31 marzo 2024
Pasqua 2024
Auguri di Buona Pasqua |
La giornata sta quasi finendo e solo adesso ho un momento libero da dedicare a questo blog personale e posso dire che è stata una giornata faticosa ma soddisfacente. La mattina è trascorsa nel fare gli auguri pasquali alle persone che conosco e nel cercare di superare lo stordimento da passaggio all'ora legale, il pomeriggio invece è trascorso con mia figlia, il suo compagno e suo figlio. Per un momento ho dimenticato i problemi che mi assillano ed ho vissuto una normale riunione famigliare, di quelle che ho già vissuto in passato. Mi sono sentita una specie di nonna che ha giocato con un bambino piccolo e riso con lui ed il pomeriggio è volato. Adesso è rimasta solo la stanchezza fisica e quella emozionale legata alla presenza di persone care, pertanto mi auguro che la serata sia spesa in riposo. Anche la giornata di oggi è trascorsa all'insegna di pioggia e freddo, non certo un clima da giornata di Pasqua, d'altronde questa perturbazione doveva passare tutta e ci sta mettendo una settimana. Forse domani ci sarà una schiarita e spero che sia almeno meno freddo e umido dei giorni appena trascorsi, vorrei tanto uscire per una passeggiata. So che i giardini sono pieni di fiori e mi piacerebbe vederli e poi mi piacerebbe tanto camminare all'aperto, queste giornate in casa adesso sono diventate troppo lunghe.
sabato 30 marzo 2024
Una settimana piovosa
Come quasi tutti gli anni la settimana santa è caratterizzata dal maltempo e anche quest'anno non c'è stata eccezione. Piove da giorni, è umido, fa freddo. A me non è rimasto altro che restare a casa e l'unica uscita positiva è stata andare a trovare mio figlio, in un giorno di pioggia ovviamente. Non mi dispiace la pioggia, ci sono volte in cui vado sul balcone a guardare le pozzanghere del cortile tempestate dalle gocce che scendono, non è possibile vedere le montagne nascoste dalle nuvole ma pazienza. L'unica cosa che mi ha dato veramente fastidio è stato l'abbassamento delle temperature, non sufficiente da far alzare il calore dei termosifoni, così ho avuto freddo ed ho dovuto rispolverare tutto l'abbigliamento invernale e rimettere un altra coperta sul letto. Tra il tempo grigio e la situazione di mio padre mi sento stanca, più nella mente che nel corpo. Adesso mio padre ha fatto altre due settimane in ospedale per la polmonite e per un'infezione e forse la prossima settimana lo dimettono e rientra in struttura, quale non si sa. E' un periodo complesso, fatto di stress e di pensieri più negativi che positivi, pertanto difficile da superare con serenità. Domani sarà Pasqua e per me sarà un giorno come un altro, se bene verrà a trovarmi mia figlia che deve solo scendere le scale e attraversare il cortile per venire da me, altrimenti sarà un giorno da trascorrere in assoluto riposo. Sono lontani i tempi in cui la famiglia si riuniva per festeggiare, però né li rimpiango, né me ne dispiaccio; fanno parte del mio passato e basta. Non sono in un momento positivo, ma mi rendo conto che lo sto affrontando bene, cioè facendo le cose giuste che si debbono fare quindi non capisco perché mi sento così infastidita. Stanno accadendo cose che sono accadute anche ad altri e io sto facendo del mio meglio per superarle, dovrei essere contenta di quello che faccio. Forse il mio malessere è solo causato dalla mancanza della solita normalità, fatta di cose banali e di quotidianità che adesso sono spesso disturbate da incombenze da sbrigare in tempi stretti. Prima o poi si arriverà ad una stabilità e a nuove abitudini che mi riporteranno alla normalità, bisogna solo avere fiducia ed aspettare.